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In Italia mille avvistamenti di Ufo all'anno, ma solo il 10% è inspiegabile
A Torino apre il congresso del Centro studi ufologici, omaggio ai 150 anni dell'Unità

 

Mille avvistamenti di Ufo all’anno, in Italia, ma il 90% di questi avvistamenti è falso: gli “Oggetti volanti non identificati”, infatti, spesso non sono altro che meteoriti, pianeti oppure oggetti di fabbricazione umana come aerei o satelliti. Questi i dati del Centro italiano di studi ufologici che sabato, a Torino, celebra il suo congresso.

“Si va da persone che raccontano di avere pranzato con gli alieno – racconta Gian Paolo Garassino, presidente del Centro – a quelli che scambiano le lanterne cinesi, per astronavi. Nonostante la maggior parte dei casi sia perfettamente spiegabile, ce ne sono alcuni che rimangono insoluti”. Il perché è semplice: spesso gli ufologi devono fare i conti con i segreti militari che, spesso, rimangono per anni.

Al convegno di Torino non mancheranno neanche incontri particolari: Paolo Toselli racconterà i 15 avvistamenti più strani dei 150 anni di Unità d’Italia, come l’avvistamento di un “oggetto di forma discoidale a forma di piatti sovrapposti” nei pressi della tenuta presidenziale di Castel Porziano, a Roma. L’Ufo fu segnalato dall’autista di Antonio Segni, allora capo dello Stato, nel 1963 ed impegnando per molti anni i servizi segreti italiani.

Un altro episodio curioso avvenne il 27 novembre 1871 a Roma. Quel giorno si inaugurava il nuovo Parlamento e, sulla Capitale in direzione sud, apparve un oggetto luminoso non identificato. Gli esperti, al tempo, lo identificarono con Venere. Per questo, l’Osservatore Romano scrisse: “Il nuovo Parlamento nasce sotto gli auspici degli dei pagani”.

Il congresso del Centro italiano di studi ufologici torna a Torino, dopo 25 anni, per festeggiare i 150 anni dell’unità d’Italia. Proprio nel capoluogo piemontese, nel 1949, nacque il primo gruppo di ufologi italiani che portò, nel 1965 alla nascita di un primo centro nazionale, dal quale, nel 1985, a Torino, nacque il centro attuale.


Fonte : TGCOM